Tragica scoperta qualche giorno fa, ma raccontata soltanto nelle scorse ore, a Verderio, nel Lecchese: in una vasca dell’impianto di depurazione è stato ritrovato un feto, mentre alcuni addetti stavano procedendo ad un’operazione di pulizia.
Il feto, di poche settimane e non completamente formato, è stato portato all’ospedale di Lecco, per essere sottoposto ad un esame autoptico, disposto dall’autorità giudiziaria per risalire all’identità della madre.
Al depuratore, in cui confluiscono le acque di più Comuni della zona, hanno effettuato i rilievi del caso i Carabinieri della Compagnia di Merate, coordinati dalla Procura di Lecco che ha avviato le indagini: necessario appurare anche se il feto è il frutto di un aborto spontaneo o meno.