E’ stata presentata in questi giorni la relazione annuale del Governo al Parlamento, relativa alla situazione delle tossicodipendenze in Italia, ed è risultata sempre più bassa l’età dei giovani che fanno uso di sostanze stupefacenti. Allo scenario di per sé piuttosto sconfortante, si somma poi una pericolosa novità: il temuto Fentanyl è arrivato anche in Italia, medicinale che può essere letale assunto impropriamente.
Sono sempre di più i ragazzi che si avvicinano alle droghe e la loro età è sempre più bassa, aumentando il numero dei minorenni denunciati per spaccio o consumo di stupefacenti, su tutto il territorio nazionale.
In aumento sarebbe anche il consumo delle cosiddette “smart drug”, e degli psicofarmaci spesso assunti senza prescrizione medica, che i giovani riescono a trovare nei mercati illegali.