Apparterrà per sempre alla storia di Milano il Campo 87 al Cimitero Maggiore, quello dedicato alle vittime del Coronavirus.
E lunedì 26 luglio si è svolta una particolare commemorazione, cui hanno partecipato il sindaco Giuseppe Sala, l’assessore Roberta Cocco, e i familiari di alcuni defunti.
Sala ha espresso parole di cordoglio per i 6mila e 500 cittadini milanesi che hanno perso la vita contagiati dalla pandemia: un numero considerato “impressionante” dal primo cittadino, che ha colto l’occasione per ribadire l’importanza del vaccino.
“La vaccinazione anti Covid è l’unica possibilità, perché dall’emergenza non siamo ancora usciti e non abbiamo certezze. Chi fa politica deve decidere tenendo conto del bene della comunità, e non del consenso elettorale”, ha commentato Sala, facendo riferimento alle manifestazioni di sabato scorso, organizzate contro il “green pass”.
Davanti al Campo 87 è stata posata la statua di un angelo di marmo di Carrara, insieme a un’epigrafe: “Marzo 2020 – Maggio 2020 – Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano, ma sono ovunque noi siamo – Agostino d’Ippona”.
Nel Campo 87 adesso riposano 128 persone decedute tra marzo 2020 e maggio 2020, nel corso della prima ondata della pandemia.