Grande attesa a Parabiago: domenica 14 maggio sarà inaugurato il nuovo busto marmoreo di Libero Ferrario, l’indimenticato ciclista che il 25 agosto di cento anni fa conquistò a Zurigo il titolo di campione del mondo su strada, nella categoria dilettanti. Anzi, grazie a lui la maglia iridata fu indossata per la prima volta in assoluto da un ciclista italiano.
L’Amministrazione comunale e il Gruppo Ciclistico Libero Ferrario stanno mettendo a punto in queste ore i dettagli della giornata, che coinvolgerà tutta la città.
Come ricordato dalle cronache, due anni fa ignoti rubarono il busto di bronzo dalla tomba di Libero Ferrario, che morì giovanissimo per una grave malattia. Nel tempo trascorso da quel gesto ignobile, i familiari del corridore si sono attivati per ripristinare il busto, facendone produrre uno di marmo.
Come si legge in una nota diffusa dal Comune, l’inaugurazione del nuovo busto si svolgerà domenica 14 maggio alle 10.30 al cimitero di Parabiago, alla presenza delle autorità cittadine, del Direttivo del G.C. Libero Ferrario e di esponenti del mondo delle due ruote, guidati dall’altro campione del mondo parabiaghese, Giuseppe Saronni. Sarà un momento di grande intensità emotiva perché l’inaugurazione, con tanto di benedizione, avverrà proprio nel centesimo anniversario della vittoria di Zurigo.
Successivamente, alle 11.30 nella chiesa dei Santi Gervasio e Protasio don Maurilio Frigerio, prevosto della Comunità Pastorale di S. Ambrogio di Parabiago, celebrerà una Messa in ricordo di Ferrario. Pranzo sociale alle 13 organizzato dal Gruppo Ciclistico Libero Ferrario, che con l’occasione illustrerà gli eventi celebrativi previsti nei prossimi mesi, a Parabiago e a Zurigo per ricordare la vittoria mondiale di Libero Ferrario.
“Per la Città di Parabiago questo anniversario rappresenta un’occasione irripetibile sia per dare prova della propria capacità di ricordare uno dei suoi figli migliori, sia per dare risalto al rapporto speciale, quasi viscerale che i parabiaghesi hanno con la bicicletta. Per tale ragione l’Amministrazione comunale e il Gruppo Ciclistico Libero Ferrario auspicano un’ampia partecipazione della cittadinanza”.