Dopo essere stato finalista al Roma Fringe 2021, arriva sul palco del Teatro Giuditta Pasta, a Saronno, questa sera, martedì 17 gennaio, “Spaidermen”, di e con Giacomo Dimase che inaugura la rassegna teatrale “Giovani Sguardi”, dedicata ai teen-agers.
Il regista e attore Giacomo Dimase si esibirà in un monologo di narrazione partecipata, raccontando una storia vera intervallata da interventi comici onirici che ricordano “Alice nel paese delle meraviglie”, attingendo alla drammaturgia inglese di Harries, Kelly, Crimp e altri geni dell’ironia.
Parlerà del Giacomo bambino, triste, senza perdere la conquistata frizzante “Giacomosità” del Giacomo adulto. Uno spettacolo dal ritmo perfetto tra il sé passato e il sé presente, la storia di un’esistenza che intraprende il difficile cammino per l’affermazione della propria identità.
Un flusso di coscienza, un fiume in piena, che sa rendere una storia personale un racconto collettivo.
Si ride, ci si commuove, si sobbalza, ci si indigna ma soprattutto si condivide, ci si sente parte della storia, si vive collettivamente un’esperienza che però, in fondo, si vive in solitudine, ognuno con il proprio percorso. Accanto ad ogni spettatore in sala sembra ci sia seduto lo spettatore bambino che ogni tanto volge lo sguardo verso quello adulto.
E si accorge alla fine che quella che stringe tra le mani è proprio la sua piccola mano.
Una storia vera con cattivi che sono anche buoni e buoni che sono anche un po’ cattivi come in ognuno. Elemento essenziale è l’ironia ed il rapporto col pubblico, senza finta quarta parete ma sempre diretto. Uno spettacolo sul bullismo, certo, ma anche sulla libertà.
Un monologo sulle differenze di genere e sulle “paure” che queste portano nei cuori e nei cervelli degli “adulti”, quest’ oggi di gran lunga meno preparati dei “piccoli” sull’ argomento. “Spaidermen” è scritto per tutti i bambini invisibili, per tutti gli adolescenti che si ritroveranno a piangere alla fine, mentre stanno ancora ridendo delle battute precedenti. È amore e speranza per un futuro migliore, ma consapevole della realtà.
La rassegna “Giovani Sguardi” è un ciclo di cinque appuntamenti dedicata alle nuove generazioni, per sollecitare una sorta di “movida culturale” per i giovani, le loro famiglie e i docenti. Un programma che consenta il dialogo ed il confronto partendo da tematiche sentite e con un linguaggio che parli ai giovani e con i giovani.