Ascoltato dai giudici della Corte d’Assise del tribunale di Busto Arsizio nelle scorse ore, il barista di Parabiago, ex amante di Adilma Pereira Carneiro, 49 anni, accusata di aver organizzato l’uccisione di Fabio Ravasio lo scorso agosto, investito da un’auto mentre tornava in bicicletta dal lavoro, ha ripetuto esattamente quanto già dichiarato al momento dell’arresto.
Accusato insieme ad altri per l’omicidio di Ravasio, il barista Ferretti ribadisce che fu Adilma ad organizzare il piano per uccidere l’uomo, ammettendo di non aver fatto nulla per impedirlo.
Secondo quanto dichiarato spontaneamente dal barista, il progetto di eliminare Ravasio ha cominciato a prendere forma a giugno 2024, per essere poi attuato ad agosto. Sempre secondo Ferretti, Adilma temeva Ravasio, descrivendolo come un uomo violento, dal quale tuttavia non riusciva ad allontanarsi.
Nelle prossime settimane saranno ascoltati anche gli altri imputati.
Lo scorso 27 gennaio ha avuto inizio il processo per la donna, in Corte d’Assise a Busto Arsizio, accusata di omicidio premeditato pluriaggravato. Imputate anche altre sette persone, che sarebbero coinvolte a vario titolo nell’omicidio di Ravasio.