“Avevamo un sogno: poter tenere tra le mani una nuova traduzione della vita di santa Teresa che fosse più fruibile dagli uomini e dalle donne di oggi, riscoprendo Teresa come era all’origine, ripulita dalle inevitabili incrostazioni che la storia aveva aggiunto”: annunciano così, le consorelle del Convento delle Carmelitane Scalze di Legnano, l’uscita di una nuova traduzione de “Vita di Santa Teresa”.
“La nostra comunità si è impegnata in una nuova traduzione della Vita di Santa Teresa fatta da noi, due monache, e da Massimo Fiorucci, esperto della lingua spagnola e della spiritualità teresiana, lavoro che ci ha visti impegnati per due anni”, racconta madre Giovanna, certa che il volume rappresenti un buon risultato e possa essere interessante per molti.
Gli autori, in un dialogo schietto e coinvolgente, hanno collaborato assiduamente arrivando a un risultato che si è rivelato qualcosa di più della somma dei contributi specifici di ciascuno. È un po’ la chiave di questa impresa: un lavoro d’insieme, proposto fin dall’inizio come un indispensabile criterio di fedeltà alla santa Madre Teresa.
“Insieme abbiamo voluto provare a ridare voce, a cinquecento anni di distanza e nei tempi sofferti che viviamo, a questa donna libera e indomita, appassionata della vita, della verità e dell’amicizia, che ha patito e attraversato sofferenze e restrizioni di ogni genere, nel corpo e nello spirito, ma è riuscita a trasfigurarle. Teresa viene a noi dal passato: la sua autobiografia è già molto conosciuta e più volte nel tempo è stata tradotta. Ma oggi, in questo nostro momento storico, attraverso il nostro personale legame di profonda amicizia con lei, vogliamo riproporla, viva com’è, nel tentativo di far risuonare il suo stesso parlare, la sua musicalità, la sua ironia, la sua passione. Teresa – osiamo un paragone – è per la lingua e la cultura spagnola ciò che Dante Alighieri è per la lingua e la cultura italiana. Per questo non si è cercato di chiarirla e parafrasarla, ma di farla “sentire” il più possibile come dal testo originale. Convinti che il modo di esprimersi di una persona abbia strettamente a che fare con la persona stessa. Vorremmo insomma offrire la possibilità di un incontro personale con questa donna., che ci consegna la sua anima perché ognuno di noi possa scoprire la forza del segreto che le ha dato vita e libertà – la forza di una amicizia tra noi e con Dio”, si legge nella presentazione del libro.
L’opera è stata pubblicata il giorno del compleanno di Teresa, il 28 marzo, ed è già disponibile nelle librerie.