Ai dubbi espressi nei giorni scorsi dal Patto dei Sindaci dell’Alto Milanese, il prefetto di Milano Renato Saccone ha risposto nelle scorse ore, chiarendo alcuni punti a proposito delle misure che regolano la ripartenza da oggi, lunedì 4 maggio, dopo l’emergenza da Coronavirus.
Lavoro, salute, spesa, attività motorie possono essere gestite in tutta la regione Lombardia senza limitazioni comunali; in una nota diffusa dai sindaci del Patto si legge che “si deve uscire da soli mantenendo le distanze. Si evidenzia inoltre che in alcuni Comuni potrebbero aver fatto ordinanze di chiusura (per la spesa o per le attività motorie) quindi meglio fare attenzione. In caso di esigenza di attività di “baby sitting” si consiglia di usufruire delle misure messe a disposizione dallo Stato e se non è possibile cercare soluzioni all’interno del nucleo familiare ristretto. Si invitano i cittadini a prendere in carico la responsabilità che ci viene girata da Stato e Regione”.
Impegnandosi tutti a comunicare in tempi brevi ogni ulteriore indicazione dovesse pervenire dalla Prefettura, i sindaci dell’Alto Milanese hanno rivolto un appello ai loro concittadini: “La nostra salute oggi e nelle prossime settimane, sarà completamente lasciata alla nostra attenzione, quindi atteggiamenti consoni e corretti permetteranno a noi di non contrarre il virus e a quelle attività che ancora aspettano il via libera, di ripartire”.