Non tanto il sale quanto il cloruro di sodio è nocivo alla salute, causa di ictus ed infarti. Lo ha stabilito una ricerca condotta in Cina, che ha analizzato gli effetti del consumo di sale a tavola quale concausa di disturbi anche gravi, soprattutto nella popolazione maschile.
Come rinunciare al sale nell’alimentazione di ogni giorno? Rinunciando al cloruro di sodio, utilizzando altri sali.
Sali alternativi al normale sale da cucina, ma più poveri di cloruro di sodio, e ricchi di potassio, si stanno facendo strada nelle abitudini culinarie di numerosi consumatori. Dati scientifici dimostrano che questi sali riducono il rischio di ictus e cardiopatie gravi, salvando la vita di milioni di persone ogni anno.
I sali alternativi, in grado di dare sapore ai cibi, si trovano in commercio facilmente ed hanno un costo leggermente superiore al sale tradizionale: irrisorio se paragonato ai benefici in termini salutistici.