Le previsioni sulle spese degli italiani in riferimento alle prossime vacanze estive, lasciano già intravvedere una situazione di rincaro generale dei prezzi, con circa 800 euro in più di spesa per ogni famiglia che si sposterà nelle località di villeggiatura.
Le stime di questi giorni, da parte degli osservatori economici, parlano già di ritocchi ai prezzi dal 9 al 21% per una settimana di vacanza, senza varcare i confini nazionali. Gli aumenti più consistenti riguardano soprattutto gli spostamenti in aereo, con i voli rincarati fino al 45%, mentre rimangono invariati i prezzi per chi viaggia in automobile o in traghetto.
Inflazione e speculazione alla base degli aumenti, anzi: inflazione (all’8,3% ad aprile, su base annua), speculazione e ripresa della domanda.
Tuttavia, si stima che almeno un viaggiatore su cinque non rinuncerà a partire, ma rivedrà il suo piano di vacanza in un’ottica di risparmio.
