“Numerosi italiani si chiedono in questi giorni come portare soccorso concretamente e in sicurezza alle vittime del catastrofico sisma che ha distrutto una parte della Turchia e della Siria, compresa la città di Iskenderum, già sede episcopale del Cappuccino mons.Luigi Padovese, là barbaramente ucciso nel 2010. Un centro di raccolta fondi a Milano è il Centro Missionario dei Frati Cappuccini di piazzale Cimitero Maggiore 5, che è in diretto contatto con i confratelli presenti nei luoghi del terremoto”, si legge in una nota diffusa dai Frati Capuccini di Milano.
Più precisamente, i frati hanno diffuso nelle scorse ore un appello, rivolto a tutti coloro che desiderano coinvolgersi in un atto di solidarietà. I Cappuccini sono missionari da secoli in Turchia, in modo più organizzato dal 1927 come missione della provincia di Parma e dal 2014 della Provincia dell’Emilia Romagna. Nella zona devastata dalle scosse telluriche vi sono almeno due case, a Mersin e ad Antiochia, oltre alla sede del Vicariato apostolico ad Iskenderum. Pertanto eventuali offerte andranno interamente e sicuramente a chi è nel bisogno.
Dichiara il direttore del Centro Missionario di Milano Fra Marino Pacchioni:“Da notizie di agenzia fornite direttamente da mons. Bizzeti attuale vicario apostolico dell’Anatolia, sappiamo che la cattedrale di Iskenderun che era stata completamente rinnovata da Mons. Padovese, è andata quasi totalmente distrutta, ma grazie a Dio non ci sono stati morti. Purtroppo si registrano invece migliaia di vittime anche a Gaziantep, Kahramanmaras e nella zona di Antiochia. Il conto dei cadaveri recuperati da sotto le macerie aumenta ogni giorno come il numero delle persone rimaste senza casa e sfollate”.
Per donare: Banca Intesa San Paolo – IBAN: IT 83 J 03069 09606 100000119289
Bonifico intestato a Missioni Estere Cappuccini ONLUS (con possibilità di detrazione/deduzione), oppure con carta di credito o paypal dal sito www.missioni.org Causale: Terremoto Turchia-Siria. Per le aziende sono previsti benefici fiscali (tutte le informazioni sul sito missioni.org).