Si sono incontrati nelle scorse ore i sindaci delle principali città del territorio della provincia di Varese, coordinati “a distanza” dai sindaci di Busto Arsizio Emanuele Antonelli e di Varese Davide Galimberti, per un confronto sulle opportunità offerte dal PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e sull’impegno amministrativo e progettuale che i Comuni dovranno mettere in campo per partecipare ai bandi, realizzare i progetti e rendicontarli nei tempi fissati dall’Europa, vale a dire cinque anni.
Oltre ai primi cittadini Mirella Cerini (Castellanza), Maurizio Colombo (Cardano al Campo), Marco Giudici (Caronno Pertusella), Nicola Poliseno (Cassano Magnago), Andrea Cassani (Gallarate), Enrico Bianchi (Luino), Maria Irene Bellifemmine (Malnate), Enrico Puricelli (Samarate), Franco Casali (assessore alla mobilità del Comune di Saronno in rappresentanza del sindaco Augusto Airoldi), Stefano Bellaria (Somma Lombardo) e Giuseppe Bascialla (Tradate), l’incontro ha visto la partecipazione anche di alcuni assessori, segretari comunali e dirigenti tecnici dei vari enti locali.
Come si legge in una nota, dal confronto è emersa una grande sintonia sulla necessità di fare rete e di collaborare per non perdere un’occasione unica: tutti i Comuni si sono detti interessati a trovare un modus operandi che possa portare vantaggi a tutto il territorio. Fondamentale sarà la condivisione di tutte le informazioni necessarie per mettere gli uffici in condizione di attivare le procedure amministrative e informatiche in maniera corretta per poi procedere con le progettazioni e la partecipazione ai bandi.
Saranno creati dei tavoli di lavoro operativi, soprattutto per la gestione delle procedure amministrative, attraverso lo strumento dell’accordo di programma e eventualmente con il ricorso a professionisti esterni che possano fungere da consulenti per i vari tavoli.