Dovranno rispondere di furto, ricettazione e rivendita di orologi di lusso i componenti della banda sgominata nelle scorse ore dai Carabinieri di Milano. L’inchiesta, che ha avuto inizio tre anni fa, è stata condotta dal capoluogo lombardo fino in Campania, quindi in Francia, con un precedente arresto di quattro persone.
Nel giro “d’affari” degli orologi griffati ci sarebbero italiani, senegalesi e rom. Questa mattina, mercoledì 24 maggio, i militari dell’Arma hanno arrestato sei persone, tra le provincie di Milano e Caserta, tutte italiane: cinque poste agli arresti domiciliari e una all’obbligo di dimora, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al commercio di prodotti contraffatti e alla ricettazione. I malviventi avvicinavano le loro vittime nelle zone della movida milanese, riuscendo a sottrarre loro i preziosi con l’uso della forza.
I Carabinieri hanno sequestrato una dozzina di orologi, borse e portafogli di lusso, tre pellicce, profumi e occhiali da sole di marca, 2mila e 300 euro in contanti, banconote false per circa 2mila euro.