E’ successo nella serata di ieri, martedì 17 agosto, a Milano: i Carabinieri del Comando Provinciale hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione dei reati in genere, ed al controllo del rispetto delle normative Covid-19.
E in seguito ai sopralluoghi, con il supporto del personale dell’Arma del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, sono stati scoperti tre esercizi commerciali non in regola.
Più precisamente, come riferito dall’Arma, una macelleria di via Pomposa è stata segnalata all’ATS per inadeguatezze strutturali; in una pizzeria di via Ravenna sono state accertate carenze igienico sanitarie, e il mancato rispetto dei protocolli di sicurezza Covid, così che il proprietario, un 32enne marocchino, è stato multato per 5mila e 500 euro, e la sua attività è stata sospesa per tre giorni.
All’interno di una pizzeria di viale Umbria, di proprietà di un 41enne italiano, a carico del quale sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 32mila e 244 euro, sono state trovate al lavoro tre persone “in nero”, due delle quali minorenni. L’attività della pizzeria è stata sospesa.
I controlli dei Carabinieri proseguiranno anche nei prossimi giorni.