Mai come in questi tempi si comprende quanto siano strettamente collegati alla vita di tutti i giorni, e di chiunque, i cambiamenti climatici in atto, cui si deve porre un rimedio al più presto. Sul fronte degli approvvigionamenti di generi alimentari, si sta assistendo ad un rincaro graduale ma deciso dei prezzi: fare la spesa sta costando sempre di più, e le ragioni degli aumenti sono da ricercarsi anche nelle mutazioni del clima.
Il meteo che flagella l’agricoltura impone l’aumento dei prezzi nel settore agroalimentare, cui si sommano gli aumenti per i carburanti che riguardano i trasporti dei generi alimentari.
Secondo una recente valutazione del fenomeno, tra i prodotti con il costo in maggiore aumento ci sono il caffè, che costa quasi l’80% in più dall’inizio dell’anno, e il latte, aumentato del 60% da maggio ad ottobre 2021, anche per effetto dei ritardi nelle consegne.
Fare la spesa costa di più se nel carrello finiscono anche frutta, legumi, zucchero. Ma anche uova, cereali, derivati del latte: il prezzo delle uova è aumentato del 26% da metà luglio, il prezzo del latte del 60% da maggio a ottobre di quest’anno, ed è un rincaro che si ripercuote anche sul burro e sui formaggi. Balzo dei prezzi anche per zucchero e cacao.