Piace molto ai ragazzi, lo provano con curiosità gli adulti e l’estate scorsa se ne sono visti sempre di più in giro per le strade, soprattutto nelle località di vacanza. In questi giorni gli hoverboard, o “scooter elettrici auto bilanciati per il trasporto personale”, sono l’oggetto omaggio a fronte di un certo acquisto, come assicurato da una particolare promozione del momento di un noto negozio di elettrodomestici.
Tutti contenti i più giovani di casa: ma per andarci per strada cosa dice il Codice?
Secondo il Codice della strada l’hoverboard è uno scooter ma non omologato, e pertanto non potrebbe circolare. Un mezzo di trasporto personale illegale, che non può circolare nemmeno sui marciapiedi dove ci sono i pedoni, per ragioni di sicurezza.
I modelli che possono superare i 6 km/h sono considerati dei motorini di 50cc e necessiterebbero di immatricolazione e targa, nonché di assicurazione; i modelli che non superano i 6 km/h sono considerati come pattini e skateboard e non possono ugualmente circolare nelle strade, ma nemmeno dove circolano i pedoni: possibile incorrere in sanzioni da 25 a 99 euro.
Alcuni consumatori, che recentemente hanno verificato le restrizioni che valgono per le tavole elettriche, lamentano il fatto che spesso i rivenditori non mettono in guardia sulle regole della strada: un hoverboard può circolare soltanto lungo la banchina, quello spazio tra carreggiata e marciapiede, spesso troppo stretta o mancante.