Saranno trasferiti in altri centri di accoglienza i migranti in esubero nella struttura hot spot di Lampedusa, dove nelle scorse ore si sono sfiorate quasi le 2mila presenze. Una situazione insostenibile che ha reso necessario al governo avviare il nuovo piano di evacuazione del centro, con il supporto di Difesa, Guarda di finanza e Capitaneria di porto, e con il coordinamento del Commissario per l’emergenza immigrazione Valerio Valenti, e il prefetto di Agrigento.
I migranti saranno a breve accompagnati in altri centri, dopo essere stati rifocillati ed identificati, ed aver garantito loro una prima assistenza sanitaria.
Il nuovo piano elaborato prevede un sistema di svuotamento dell’hot spot dell’isola, nelle giornate di picco degli sbarchi che avvengono, sempre più spesso, soprattutto nei fine settimana. Impossibile non essere preparati ad una vera e propria situazione emergenziale. Nei giorni scorsi la struttura adeguata ad una capienza di circa 400 posti, è stata occupata da 1700 persone, diventando in poche ore pressoché invivibile.
Coinvolti nel progetto sono anche la Guardia costiera e la Guardia di finanza, nell’organizzazione dei trasferimenti sulla terraferma. A Lampedusa saranno resi disponibili altri nuovi posti, per arrivare a circa mille, ma secondo un preciso coordinamento di sola primissima accoglienza.