In seguito all’invasione dell’Ucraina da parte delle forze armate russe, le sanzioni internazionali si sono moltiplicate nei confronti del Paese aggressore e, nei giorni scorsi si è ipotizzato anche uno stop a “Masha e Orso”, uno dei cartoni animati degli ultimi anni più amati dai bambini. Un allarme fortunatamente rientrato per la gioia dei piccoli di tutto il mondo, fan affezionatissimi dei due protagonisti.
“Masha e Orso”, il cartone animato realizzato nello studio Animaccord di San Pietroburgo dal disegnatore Oleg Kuzovkov, ha riscontrato fin dalle prime apparizioni nel 2008 un successo straordinario: sei stagioni per il cartone animato dei record che ha rivoluzionato l’industria del settore in Russia con la prima serie animata in 3D al mondo.
Secondo una ricerca realizzata da Anthony Glees, docente di scienza politica all’Università di Buckingham pubblicata dal Times però, il cartone animato sarebbe uno strumento per fare propaganda a favore del Cremlino e il simpatico Orso non sarebbe altro che lo zar. Tutt’altra visione rispetto a quella dei bambini, che percepiscono soltanto la simpatica relazione tra i bambino e il mondo da scoprire. Fatto sta che “Masha e Orso” continuerà ad andare in onda sui canali Rai Yoyo e DeA Junior.
Buone notizie anche per “Brave Bunnies”, cartone animato ucraino che sembrava a rischio produzione. In seguito alla lettera di condanna unanime alla guerra, firmata da settecento disegnatori russi e ucraini, sono arrivati aiuti di coproduzioni internazionali, tra cui anche una coproduzione italiana, per permettere la realizzazione del cartone.