“Come Lombardia siamo ovviamente interessati a questa opera, perché serve a mettere in contatto il Nord con il Sud delle Alpi e serve a rafforzare i rapporti della Lombardia, dell’Italia, con la Svizzera. Da parte nostra, stiamo procedendo con i lavori per la sistemazione delle opere anche sul versante italiano: entro fine 2017 l’Arcisate-Stabio sarà finalmente completata, nell’ambito di un investimento importantissimo dei due Paesi sul trasporto ferroviario che è il trasporto del futuro, perché è sicuro e rispetta l’ambiente”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, a Pollegio (Cantone Ticino, Svizzera), intervistato a margine della cerimonia di inaugurazione della Galleria del Gottardo.
IMPEGNATI IN INVESTIMENTI SU FERROVIE – “Siamo molto impegnati su questo, come Regione Lombardia – ha proseguito il presidente -, ma abbiamo preso contatti anche con Rfi, con il nuovo amministratore delegato Renato Mazzoncini, ma anche con il ministro delle Infrastrutture Delrio: è pronto un piano di investimenti di diversi miliardi di euro, che noi vogliamo concentrare in Lombardia sul trasporto ferroviario, quindi stiamo recuperando il tempo trascorso”.
CON INFRASTRUTTURE MONTAGNA NON DIVIDE PIÙ, UNISCE – “Abbiamo rapporti molto intensi con la Liguria ma anche con il Piemonte – ha spiegato Maroni -, con tutta la Regione del Nord-Ovest, si sta lavorando intensamente al Terzo Valico, per rendere Genova punto di riferimento importante per tutta l’Europa. La montagna è sempre stata considerata un ostacolo fisico, un elemento che divide: con queste opere invece la montagna unisce, non c’è più differenza tra Nord e Sud delle Alpi, a maggior ragione adesso che, da gennaio, la Lombardia, insieme a 7 altre Regioni italiane, così come anche tutta la Svizzera, la Baviera, l’Austria, il Badenwuttemberg e la Slovenia, fanno parte di Eusalp, la Macroregione delle Alpi, fare investimenti in questa direzione è assolutamente coerente con i progetti europei e con la visione che ne abbiamo. Anche in questa ottica si inserisce la volontà di fare di Genova uno dei porti principali del traffico merci e passeggeri in Europa e non solo in Italia”.
GALLERIA E COLLEGAMENTI – La Galleria di base del San Gottardo collega Ersfeld nel Canton dell’Uri a Bodio in Canton Ticino, permettendo di risparmiare mezz’ora nella tratta Zurigo-Lugano. Con l’inaugurazione della Galleria Ceneri (Canton Ticino) nel 2020, il tempo di percorrenza sarà dimezzato di altri 30 minuti.
Con 57,1 chilometri, il tunnel del San Gottardo è la galleria ferroviaria più lunga del mondo (supera di 3,2 chilometri quella di Seikan in Giappone). La realizzazione del tunnel è costata 12,2 miliardi di franchi svizzeri (11 miliardi di euro) e ha impiegato oltre 17 anni. Per scavare il tunnel sono state utilizzate quattro talpe meccaniche con un diametro di 9,5 metri e lunghe 450 metri. In tutto sono stati scavati 152 chilometri per i due binari unici e i cunicoli di areazione; il materiale di terre e rocce da scavo è stato di 28,2 milioni di tonnellate, al 90 per cento riutilizzato per il calcestruzzo che riveste il tunnel. Il San Gottardo è anche la galleria ferroviaria più profonda del mondo: raggiunge, nel suo punto massimo, oltre 2.300 metri.
(Lombardia Notizie)