E’ successo nelle scorse ore a Verona: la Polizia di Stato ha arrestato sei cittadini di nazionalità marocchina, con precedenti penali, irregolari in Italia e senza fissa dimora, ritenuti responsabili di tortura, rapina aggravata, lesioni personali aggravate, reati commessi ai danni di un loro giovane connazionale, un ragazzo di 26 anni.
La vittima è stata raggiunta dai sei (uno di loro, in realtà, è ancora ricercato), mentre si trovava nel suo rifugio per la notte, vale a dire un capannone abbandonato. Il gruppo lo ha aggredito nel sonno, picchiandolo con bottiglie e bastoni, sfigurandolo. Il ragazzo è riuscito a sottrarsi alle violenze, ma gli sono stati rubati il cellulare e 400 euro in contanti.
Stessa sorte è toccata anche ad un amico del 26enne, in un’area poco lontana dallo stesso capannone, dove la gang lo ha malmenato e derubato.