Si è svolta nei giorni scorsi la Giornata Mondiale del Risparmio, che ha dato il via a numerose riflessioni sul tema dell’accantonamento dei risparmi, anche da parte dei cosiddetti “piccoli risparmiatori”.
Le buone pratiche quotidiane rappresentano già un primo passo verso il risparmio, come dire che cominciando soprattutto a “non sprecare”, si ottengono i risparmi, in termini economici ma non soltanto.
Come è stato confermato in occasione della Giornata mondiale, il 64% degli italiani sa bene che il risparmio nasce dall’attenzione alle spese superflue in genere, e agli sprechi alimentari.
Tuttavia, secondo esperti in materia finanziaria, manca ancora a livello diffuso la conoscenza della materia e di alcuni “termini chiave”, che aiuterebbero a risparmiare di più. Vocaboli come “inflazione” e “tasso di interesse composto” non sono ancora chiari a molti, come desunto dalle banche e ai tavoli di educazione finanziaria, là dove organizzati.