Profondo il cordoglio in queste ultime ore per la scomparsa improvvisa di Gino Strada, medico chirurgo e fondatore del movimento “Emergency”, dalla parte delle popolazioni più fragili del mondo.
Strada, 73 anni, è deceduto in Normandia, e sono già state avviate le procedure per il rientro in Italia del suo corpo. Aveva problemi di cuore da anni, ma la sua morte è arrivata del tutto inaspettata, come spiegano parenti ed amici.
Proprio in questi ultimi giorni Gino Strada stava lavorando all’ennesimo progetto per il sostegno della popolazione civile in Afghanistan, Paese minacciato dall’avanzata dei talebani.
Attivista, sempre impegnato ai confini del mondo per la tutela dei più fragili, nei luoghi dei più sanguinosi conflitti, è stato ricordato anche da numerose autorità e da personaggi politici, oltre che da tantissime persone comuni, che con la sua scomparsa affermano in queste ore di aver perduto un vero amico.
“Portò la vita dove la guerra voleva morte”: le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Non ancora fissata la data del funerale.