Sono state arrestate nelle scorse ore a Milano dieci persone, accusate di riciclaggio aggravato per avere “sostituito denaro con metalli preziosi, tutti di provenienza illecita, in particolare lingotti di oro e argento”, come si legge in una nota della Procura.
Le indagini condotte dal nucleo ROS dei Carabinieri già dal 2019, hanno accertato il traffico illecito di preziosi in cui erano coinvolti, precisamente, un cittadino greco e un imprenditore siriano. I due soggetti sono risultati fare parte di un traffico internazionale di oro, nonché di riciclaggio di denaro di provenienza illecita, legato all’Italia, alla Svizzera, alla Germania e alla Turchia, che ha portato all’arresto del resto del gruppo.
Le verifiche hanno permesso di accertare il coinvolgimento nel traffico di alcuni titolari di attività “compro oro” di Milano. Così sono finite in manette una decina di persone, che avevano avviato una fonderia in Svizzera per il riciclo dei metalli preziosi, che erano spediti u,na volta trasformati, in Germania e in Turchia.
L’oro trattato dalla banda ammonta a poco meno di 300 chilogrammi, l’argento a 97 chili, per un valore totale di 15 milioni di euro.