Il soggetto era già noto alle Forze dell’Ordine, arrestato anni fa per lo stesso reato e nei confronti delle medesime vittime, condannato e scarcerato lo scorso mese di ottobre. Si tratta di un uomo che giorni fa è stato arrestato e portato in carcere a Busto Arsizio, dopo aver di nuovo minacciato verbalmente e fisicamente la moglie e i suoi due bambini.
La Polizia di Stato cittadina insieme ai Carabinieri, hanno arrestato il 34enne, in flagranza, sorpreso a maltrattare la moglie e i figli. Lo stesso era già stato sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata perché socialmente pericoloso, ma era tornato ad abitare nello stesso stabile dei familiari, seppure in un altro appartamento. La condanna e la conseguente carcerazione, come pure la misura di sicurezza, non sono state tuttavia sufficienti a modificare la condotta dell’uomo, che ha ricominciato a vessare i congiunti con continue molestie, gravi minacce, quotidiane richieste di denaro e intemperanze di ogni genere.
Dopo l’ultimo episodio di violenza, il 34enne è finito in manette. Alla luce di tutti gli elementi di prova raccolti, la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, d’intesa con il Sostituto Procuratore della Repubblica, hanno inteso procedere all’arresto in flagranza del padre e marito violento, e a condurlo in carcere.