Particolare iniziativa quella avviata in questi giorni a Gaggiano, nel Milanese, dove in occasione di San Valentino dei fili rossi uniranno i balconi delle abitazioni dei 10mila abitanti.
L’idea è della Pro Loco che si è ispirata ad una iniziativa analoga promossa nel 1981 in Sardegna, per unire idealmente gli abitanti del paese di Ulassai, con 27 chilometri di nastro azzurro.

A Gaggiano torna l’idea di unire le persone tenute lontane dal lockdown, in occasione della festa degli innamorati.
“Dopo mesi segnati dal distanziamento, che hanno costretto a modificare le modalità di relazionarsi, il desiderio è quello di lanciare un messaggio di unione e connessione proprio in occasione della ricorrenza più romantica dell’anno. A dare l’esempio sarà via Curiel, da tempo ribattezzata Via degli Artisti, già ricoperta da fili e cuori e presto arricchita dalle opere di diversi artisti e fotografi”, si legge in una nota della Pro Loco.
Ogni gaggianese è quindi invitato a trovare un vicino con cui legarsi utilizzando il materiale che preferisce purché di colore rosso (evitando materiali facilmente deteriorabili e rispettando l’altezza di 5 metri, in caso di attraversamenti) e di condividere sui social le foto della sua connessione. “Poco importa se i fili si noteranno poco, l’obiettivo è quello di stimolare i legami sociali e, proprio come l’amore, più l’operazione sarà diffusa e partecipata, più sarà visibile”.