All’indomani dell’approvazione in Consiglio comunale a Legnano dell’affidamento all’azienda speciale So.Le della gestione dei servizi alla persona, in ambito socio-assistenziale e socio-educativo, per gli anni 2022-2027, la maggioranza alla guida della città spiega quali ragioni hanno portato a tale scelta, anche per rispondere alle compagini di minoranza che hanno disertato la seduta pubblica, sollevando molti dubbi proprio sulla delibera So.Le.
Come si legge in una nota, nel corso dell’anno si sono tenuti numerosi incontri tecnici e politici per valutare dati, criticità e possibili sviluppi dell’azienda SoLe. Un lavoro che ha reso evidente l’affidamento dei servizi all’azienda.
“L’approvazione di questa delibera è un risultato molto importante, coerente con il programma che fin da principio ha costruito questa maggioranza, che risponde in maniera essenziale, costruttiva e progettuale ai bisogni della nostra città in ambito socio-sanitario e socio-educativo: conferma infatti i servizi già in carico e ne aggiunge altri (in gran parte già conferiti dagli altri Comuni a So.Le).
E’ chiaro che il voto di ieri sia un punto di partenza. Il lavoro di perfezionamento e sviluppo delle attività, la configurazione e lo sviluppo dell’Azienda verso forme di cooperazione con il Terzo Settore, l’implementazione di servizi strategici e innovativi, la coesione coi Comuni per la maggior integrazione con ASST, la realizzazione della casa di comunità presso il vecchio ospedale che dovrà ospitare anche i servizi sociali: queste saranno le prossime sfide, da affrontare in ottica cooperativa e coordinata. Azienda So.Le sarà un interlocutore adeguato e strumentale alle esigenze e ai bisogni dei cittadini”.
Dalla maggioranza anche un riferimento al centrodestra comunale: “Siamo fermamente contrari alla politica della strumentalizzazione e manipolazione della realtà e crediamo che, più di molte parole, la seduta di Consiglio lo dimostri con i fatti”.