“Fase 2” il giorno dopo: da Nord a Sud la giornata di ieri, lunedì 4 maggio, tanto attesa per l’allentamento di alcune delle misure restrittive, previste dall’emergenza Covid-19, è stata caratterizzata da comportamenti responsabili e rispetto delle regole, da parte di coloro che sono tornati al lavoro, hanno utilizzato i mezzi pubblici, si sono spostati per fare visita ai parenti o per tornare a passeggiare nei parchi. Queste sono le cose che si possono fare per il momento, mantenendo la distanza tra le persone e indossando mascherine e guanti.
Nell’insieme, gli osservatori vicini ai punti “chiave” nelle varie città italiane, come stazioni, parchi, piazze, hanno registrato un andamento sereno della ripresa: tanto desiderato, quanto controllato. Nessuna ressa sui mezzi, code composte per gli accessi ai treni e alle metropolitane, distanziamento tra gli utenti dei parchi e delle aree verdi. Tanta gente a piedi o in bicicletta.
Una ripartenza lenta e cauta che deve rimanere tale ancora per un bel po’. L’invito diffuso dalle autorità e dagli enti preposti è alla prudenza, alla cautela, perchè il rischio di contagio da Coronavirus è ancora alto.
Moderati anche i previsti grandi spostamenti da Nord a Sud: in tanti sono tornati nei propri luoghi di provenienza, nelle regioni meridionali, con responsabilità. Adesso si guarda alla prossima fase della ripartenza: il 18 maggio, quando riapriranno anche i negozi al dettaglio.