Hanno firmato una lettera ieri, mercoledì 17 febbraio, le venti donne ex lavoratrici di Mercatone Uno di Legnano, rimaste senza lavoro, indirizzandola ai sindaci di Legnano, Cerro Maggiore e Rescaldina per chiedere aiuto a trovare una nuova occupazione, dopo la chiusura del negozio di viale Sabotino.
Donne e madri, che rivendicano la loro occupazione, necessaria per sostenere le loro famiglie, professionalità interrotte che potrebbero essere reintegrate nelle nuove realtà in arrivo sul territorio, come l’annunciato Mondo Convenienza, o Ikea, al centro commerciale di Rescaldina.
Le lavoratrici che si rivolgono ai sindaci, dopo due anni di inattività, sono in cassa integrazione fino al prossimo novembre, ma il futuro rimane una grande incognita, e molte di loro sono ancora lontane dall’età della pensione. Certe di avere le carte in regola per poter essere riconsiderate per nuovi incarichi, le donne dell’ex Mercatone chiedono, nella sostanza, di poter avere un confronto con le direzioni delle nuove realtà produttive in procinto di apertura, per spiegare le proprie competenze e la loro esperienza, che potrebbero essere utili nei nuovi negozi.