E’ successo nel fine settimana: il vulcano Stromboli ha eruttato ancora, e la profonda esplosione che ha investito di lava e pietre la sciara di fuoco, vale dire il lato della montagna dove scende fino al mare il magma, nel corso di ogni fenomeno eruttivo, ha provocato anche il distacco di una porzione di roccia precipitata in mare.
Subito è stato suonato l’allarme tsunami anche nelle isole vicine, che fanno parte dell’arcipelago delle Eolie, come a Vulcano e a Lipari, dove abita da anni una famiglia di Canegrate. “Abbiamo avuto l’allerta rossa per tsunami, e le sirene dei paesi suonavano proprio per allontanare le persone dai luoghi troppo vicini alle spiagge. Poi tutto è rientrato, fortunatamente, nella norma”.
Nella giornata di sabato è stata registrata anche una scossa di terremoto a Vulcano, ed alcuni edifici sono stati lesionati. Nessuno è rimasto ferito.