E’ successo di nuovo in Veneto, la notte scorsa, di sabato 20 gennaio: è stato abbattuto in provincia di Padova il palo che sosteneva un autovelox, come nelle precedenti azioni notturne compiute da un misterioso soggetto, che nessuno riesce mai a vedere. Il palo è stato tagliato alla base, e l’impresa è stata fotografata da alcuni automobilisti di passaggio.
L’atto vandalico sarebbe riconducibile ad una persona che ha adottato questa forma di protesta contro i dispositivi stradali dissuasori di velocità, riuscendo finora nel suo intento. In realtà non è noto se si tratti di un’unica persona che agisce scomparendo nel nulla, o se si tratti di un gruppo. Fatto sta che nelle ultime settimane sono aumentati i casi di danneggiamenti contro i rilevatori di velocità.
Poichè i pali sono tagliati con l’impiego di un cavo flessibile, nel linguaggio popolare tutti parlano di “Fleximan”, una sorta di nuovo super eroe.
In totale sono una decina i casi di pali segati segnalati in Veneto, soprattutto nella provincia di Rovigo.