In questi momenti di grande emergenza sanitaria, c’è anche chi si trova nella condizione di non riuscire a pagare regolarmente il canone di locazione, richiesto dai proprietari delle abitazioni: necessario intervenire subito per far sì che chiunque sia in difficoltà non venga lasciato indietro.
Lo chiedono i referenti di Rifondazione Comunista a Legnano, che lanciano un appello insieme a Unione Inquilini, Link Coordinamento Universitario, Rete della Conoscenza, Pensare Urbano, per richiedere misure ulteriori che garantiscano a tutti il diritto alla casa.
“Lavoratori e lavoratrici autonomi, a tempo determinato in scadenza, atipici, partite iva, studenti e studentesse fuorisede, famiglie, giovani coppie, molti non riusciranno a pagare gli affitti in questi mesi. L’affitto rappresenta infatti una delle spese principali che gravano sulle spalle delle famiglie.
Una semplice sospensione del pagamento dei canoni d’affitto comporterebbe solo uno spostamento in avanti del problema, per le famiglie che non riescono a pagare, mentre la crisi economica che stiamo affrontando si prospetta molto lunga”, come si legge in una nota.
La proposta da RC: creare un fondo straordinario, con erogazione immediata, per il contributo affitto che permetta di coprire le spese degli inquilini, per evitare che essi finiscano per ritrovarsi in una situazione di morosità incolpevole, con conseguente rischio di sfratto allo scadere del blocco, tutelando al contempo i proprietari.