Con la crisi economica che ha modificato le priorità e le abitudini, un settore che sta crescendo moltissimo e conoscendo una vera e propria fortuna è il mercato dell’usato, a cui sette italiani su dieci si sono rivolti in questo periodo sia per vendere, sia per acquistare oggetti che trovano nuova vita.
Da un’indagine della Doxa emerge che Subito.it, una delle più famose piattaforme del settore, abbia registrato tra le proprie pagine un notevole incremento di venditori e acquirenti pari al 67%, contro il 49% dello scorso anno.
Tra gli oggetti più acquistati e venduti ci sono i capi di abbigliamento, accessori ed oggetti anche griffati, oltre che abiti e accessori delle fashion addicted più attente alla sostenibilità e ad accrescere il proprio guardaroba senza impegnare una fortuna.
Molto gettonati anche gli articoli sportivi, elettronica(PC, tablet, cellulari), libri, oggetti d’antiquariato o da collezione e i veicoli al 32%.
Tuttavia l’acquisto/vendita di oggetti usati non sembra essere soltanto frutto del momento contingente: il 67% di chi ha testato questo mercato in espansione ha dichiarato che questa diventerà un’abitudine anche futura, riconoscendola come un’opportunità concreta per molte famiglie di potersi permettere qualcosa cui, a costo del nuovo, rinuncerebbero.
Può essere che, al termine dell’emergenza in corso, si possa vedere crescere in modo esponenziale i mercatini dell’usato e del vintage così come le vendite private, sul modello americano dei “Garage Sale”, accompagnati da una maggiore consapevolezza del valore degli oggetti, e di un sistema rinnovato di economia circolare sempre più importante anche in termini di riciclo e salvaguardia dell’ambiente.
S. R.