E’ successo nelle scorse ore in Turchia: gli uomini della Guardia di finanza italiana, impegnati nelle ricerche di persone scomparse in seguito al terremoto di dieci giorni fa, che ha colpito violentemente la Turchia e la Siria, hanno rinvenuto il corpo senza vita del cittadino italiano del quale non si avevano più notizie dal giorno del sisma.

La famiglia di Angelo Zen, un orafo 60enne, residente nel Veneto, è stata avvisata dall’Ambasciata italiana in Turchia, che sta organizzando in queste ore il rientro della salma in Italia.
Secondo una ricostruzione dei suoi movimenti in Turchia, Zen si trovava proprio a Kahramanmaras, la città dove è stato registrato l’epicentro del terremoto, località completamente rasa al suolo. Per cercarlo si è scavato sotto le macerie del Safron Hotel, l’albergo di otto piani in cui l’imprenditore alloggiava, del tutto crollato con il sisma.