Sesto San Giovanni, ma non soltanto, piange Quinto Vecchioni, scomparso nelle scorse ore all’hospice sestese di Fondazione Pelucca.
Giornalista, editore, uomo di notevoli capacità organizzative e comunicative, è ricordato in queste ore per essere stato l’ideatore del Premio nazionale “La Torretta”, dedicato allo sport, alla cultura, alle arti e alle professioni. Vecchioni, classe 1935, si è dedicato all’organizzazione di numerosi eventi musicali ed artistici, ed era ricoverato da tempo per una malattia.
Tra i passi più significativi della sua carriera, il sestese Vecchioni è stato direttore dello storico “Corriere di Sesto”, e ha diretto la testata giornalistica di Radio Delta International, quindi è stato direttore responsabile del “Gazzettino di Cinisello” e di “Special”, una rivista di spettacolo.
Personalità poliedrica, Vecchioni è stato anche cantante e produttore discografico, socio fondatore del Lions Club Sesto San Giovanni Centro, di Sesto Proloco e della SOS, l’associazione di Pronto Soccorso.
“Un altro amico collega è volato in cielo. Ciao Quinto direttore. Resterai sempre nello scrigno dei ricordi. Ideatore del premio nazionale “Torretta” ha sempre avuto rispetto degli altri”, scrivono gli amici ricordandolo via social.
Per la sua instancabile attività, Quinto Vecchioni ha ricevuto numerosi riconoscimenti, come nel 1980 l’Ambrogino d’Oro dal Comune di Milano, e nel 1982 il Premio dagli Amici del Ghiaccio Geas. Nel 1985 è stato insignito del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica.