Il mondo dello spettacolo italiano è oggi in lutto per la scomparsa di Alessandro D’Alatri, figura amatissima del cinema e delle fiction che si è spento ieri, mercoledì 3 maggio, dopo una lunga malattia.
D’Alatri, 68 anni, è stato uno sperimentatore puro, pubblicitario talentuoso, regista sensibile sempre alla ricerca di attualizzazione e novità. Tra le fiction di i maggior successo dirette negli ultimi anni “I Bastardi di Pizzofalcone” con Alessandro Gassmann, e “Il Commissario Ricciardi” con Lino Guanciale. Come attore ha calcato le scene fin da giovanissimo debuttando nel capolavoro di Vittorio De Sica “Il giardino dei Finzi Contini” nel ruolo del piccolo Giorgio.
Tra le campagne pubblicitarie, indimenticabile la sua per la telefonia “Una telefonata allunga la vita”, con Massimo Lopez.
Ma è nel 1993 che Alessandro D’Alatri conosce il massimo del successo dirigendo un bravissimo Kim Rossi Stuart in “Senza Pelle”, conquistando il Nastro d’argento per la sceneggiatura al Festival di Cannes. Sempre con Rossi Stuart porterà in concorso a Venezia “I Giardini dell’Eden” considerato la sua opera più affascinante.
La voglia di mettersi sempre in gioco di D’Alatri negli ultimi anni lo ha portato a misurarsi con i racconti in musica accanto ad artisti come Renato Zero, Negramaro, Elisa, Laura Pausini, per i quali ha diretto diversi videoclip.
Il suo ultimo lavoro è stato l’apprezzatissima serie tv ” Un Professore”, con Alessandro Gassmann collega e grande amico.