Aveva 65 anni e si è spento nelle scorse ore al CRO di Aviano, dove era ricoverato, il Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, che non si è più ripreso dopo una complicazione sopraggiunta ad una disfunzione del sistema immunitario, come spiegato dal suo portavoce.
Sassoli è stato giornalista, volto noto del TG1 RAI, e un po’ alla volta si è interessato sempre più di politica, coinvolgendosi fino a ricoprire la prestigiosa carica di presidente del Parlamento europeo, nel 2019. Sassoli era nato in Toscana, dove aveva cominciato a scrivere per alcuni giornali locali, fino a passare alle pagine de “Il Giorno”, prima di entrare in RAI. Capolista per il Partito Democratico appena nato, Sassoli ottenne 400mila preferenze che gli valsero la nomina di capo della delegazione del PD al Parlamento europeo.
Sassoli credeva nella difesa dei diritti civili, sostenitore della democrazia “forte e fragile da difendere ogni giorno”. Si batteva anche per la tutela dell’ambiente.
Sassoli viveva a Roma, sposato e padre di due figli; numerosi i messaggi di cordoglio che stanno raggiungendo la sua famiglia, amici e conoscenti, colleghi di partito. Il suo mandato sarebbe scaduto a giorni. La prossima settimana si svolgerà la riunione plenaria dell’Europarlamento, a Strasburgo, per eleggere il suo successore.
A breve sarà anche comunicato il giorno del suo funerale.