La borsa multicolore, realizzata con la tecnica granny dal gruppo culturale Punti in Chiacchiera di Canegrate, nell’Alto Milanese, non è più nell’aiuola di piazza Unità d’Italia, ma ieri pomeriggio, martedì 10 maggio, è stata trasferita a Gorgonzola, nell’hinterland Est Milanese.
Il manufatto, realizzato a marzo scorso dalle componenti del noto gruppo dedito all’urban knitting, che ha sede in via Bramante, è stato donato ad una associazione di Gorgonzola, “pArte in metro”, che collabora con il gruppo “L’altrofilato-Urban Knitting”, che lo esporranno nelle loro sedi.
Come spiegato da alcune referenti dei gruppi coinvolti, si tratta di una sorta di gemellaggio tra le parti, che potrebbe nel tempo confluire in altri scambi di creazioni ed installazioni. Anche a Gorgonzola si lavora a maglia, come a Canegrate, e in occasione di particolari momenti dell’anno si realizzano opere di maglia, lavorate ai ferri o all’uncinetto, da condividere con le comunità locali, proprio come ha fatto anche quest’anno Punti in Chiacchiera con la borsa “La Canegratese”, parafrasando la più nota “Milanese”, creazione tipica del capoluogo lombardo, che ha campeggiato per un paio di mesi alla rotatoria della biblioteca comunale, recando anche un messaggio di pace per l’Ucraina.