E’ successo nelle scorse ore a Bergamo: la Polizia penitenziaria ha scoperto un particolare movimento di droga in ingresso nel carcere cittadino, attraverso l’invio di pacchi postali ai detenuti. Più precisamente, gli agenti hanno smascherato, dopo numerosi controlli, come venivano introdotte tra le celle cocaina e marijuana: nascoste nel fusto di confezioni di pennarelli.
La Procura ha aperto un’inchiesta e ci sarebbero già degli indagati.
I controlli, suggeriti nell’ambito di una più ampia operazione di polizia, mirata a scoraggiare l’introduzione in carcere di droga, hanno individuato l’illecito dopo aver tenuto d’occhio alcuni movimenti sospetti tra i carcerati, dopo l’arrivo dei pacchi.
Così all’interno di sette pennarelli colorati sono stati rinvenuti 7 grammi di cocaina e 3 grammi di marijuana.