E’ accaduto nelle scorse ore nel carcere di Opera, hinterland Milanese: un detenuto di 58 anni avrebbe tolto la vita al suo compagno di cella, un uomo di 68, strangolandolo con la cintura di un accappatoio, dopo averlo percosso violentemente.
La vittima si trovava in carcere per reati connessi alle sostanze stupefacenti, mentre il suo presunto uccisore è agli arresti per omicidio, avendo ucciso la ex compagna a maggio del 2020, mentre si trovavano in vacanza.
I due detenuti condividevano la stessa cella ormai da quattro mesi e, come riportano diverse fonti, sembra che tra di loro non sussistesse incompatibilità. Il tragico epilogo sembra sia giunto al termine di una lite per futili motivi.