Degrado abitativo ed altre mancanze sono state scoperte nelle scorse ore dai Carabinieri di Varese, impegnati in un controllo con i tecnici dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e del Nucleo Tutela Lavoro, all’interno di un cantiere edile, dove si lavorava per la ristrutturazione di un albergo.
Qui sono state verificate diverse irregolarità in quanto a sicurezza sul lavoro, ma soprattutto è stato accertato che all’interno del cantiere, in condizioni di estrema precarietà e disagio, si erano organizzati per trascorrervi la notte alcuni operai.
Più precisamente, quattro lavoratori di nazionalità cinese sono stati trovati senza regolare contratto, sfruttati insieme ad altri tre. E in alcuni locali è stato trovato un vero e proprio bivacco notturno per i lavoratori senza un’abitazione.
I militari e gli ispettori sono risaliti alla ditta che esegue i lavori, intestata ad un italiano, amministrata da un cinese.
Per numerose violazioni, l’attività è stata sospesa, in virtù del Testo Unico sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Contestata la mancanza di protezioni verso il vuoto, i cavi elettrici non protetti, la mancanza dei cartelli previsti ad illustrare le caratteristiche del cantiere.
In corso ulteriori accertamenti da parte della Polizia locale sulle autorizzazioni urbanistiche.