Anche quest’anno il Codacons ha acceso i riflettori sui prezzi dei dolci natalizi, simbolo delle feste, panettoni, pandori e torroni sono pronti a deliziare, ma purtroppo con la sorpresa non altrettanto dolce di qualche rincaro di troppo.
I classici panettoni e pandori saranno i prodotti su cui i rincari impatteranno di meno, il prezzo medio dei prodotti “industriali” si aggirerá tra i 5 e i 7 euro, con le versioni premium che arriveranno attorno ai 14 euro e con le linee a marchio del supermercato o nei discount, che rimarranno l’opzione più economica tra i 3,50 e i 5 euro.
Diverso invece il discorso per i panettoni artigianali con i prezzi che oscilleranno tra i 30 e i 35 euro, superando una base di 60 euro per le creazioni firmate dagli chef più blasonati, come il panettone rosa di Iginio Massari in edizione limitata da 120 euro.
I rincari saranno circa del 4% in più rispetto al 2023 ad eccezione dei panettoni al cioccolato i cui rincari arriveranno al 12%.
Ma se i panettoni industriali si manterranno su prezzi ancora abbordabili, lo stesso non si potrà dire per i torroni soprattutto al cioccolato che diventeranno il vero lusso di questo Natale con aumenti dal 30% al 50% a causa del prezzo del cacao che sta vertiginosamente lievitando ed ha raggiunto i massimi storici.
Per chi cerca il top di gamma, i torroni artigianali restano l’opzione migliore ma il budget previsto per le spese food natalizie deve essere generoso.
Il Natale 2024 invita quindi a scegliere con attenzione e magari ad abbinare il gusto alla creatività e se i dolci artigianali sembrano fuori portata, le linee industriali offrono comunque valide alternative e magari con una buona crema e decorazioni realizzate in casa, trasformando anche il più semplice panettone in un capolavoro.