Mentre nell’arco di un anno sono stati numerosi gli incendi divampati a Milano e nei dintorni, all’interno di depositi di rifiuti, per la maggior parte autorizzati e a norma, e ogni volta si è temuto per la salubrità dell’aria, dopo la dispersione dei fumi delle combustioni, rimane il problema di numerose discariche abusive a cielo aperto, che potrebbero prendere fuoco.
Dopo il caso dell’incendio di pochi giorni fa in via Campazzino, dove dopo aver spento le fiamme si è lavorato a lungo per verificare eventuali tracce tossiche nell’aria, in altre zone della periferia del capoluogo lombardo il rischio che prendano fuoco rifiuti di ogni genere è alto.
In via Vaiano Valle, poco lontano da via Campazzino, nella periferia Sud di Milano, in un campo che è frequentato da famiglie rom, esiste una discarica, sotto gli occhi dei residenti della zona, preoccupati per il degrado di un’area che dovrebbe rimanere verde, e che se bruciasse potrebbe causare un danno grave all’ambiente e alle persone.
Nelle immagini che documentano l’accumulo di rifiuti di ogni tipologia, che dovrebbero essere conferiti in maniera differenziata e sostenibile, si intrepreta l’oggetto della preoccupazione di chi guarda anche a queste discariche come a possibili future pire.
E la denuncia, che vale non soltanto per Milano ma per tutte le città, è che spesso tali depositi non autorizzati sorgono vicino a realtà agricole produttive.
(Immagini fornite da L. Biasi)