“Da grande farò…” è il titolo del libro scritto da una studentessa della Scuola Secondaria di Primo Grado Carlo Porta di Milano, in cui si raccontano storie dedicate ai bambini, e agli adulti che sanno tornare bambini per un po’.
Ariel Spini Bauer, milanese, classe 2007, scrive il suo primo racconto l’estate prima di iniziare la scuola primaria. Amante della lettura, della matematica, della musica di Fabrizio De André, dei Beatles e dei Kiss, durante l’intervallo a scuola si diletta scrivendo poesie e odia il colore rosa.
Ariel frequenta le prima classe della Scuola Media Carlo Porta di Milano, suona il pianoforte, canta nel coro della scuola e fa teatro.
A ottobre 2019, Ariel è stata speaker nella conferenza “Superscienziate – Donne scienziate tra storytelling e realtà” nel corso del Festival Bergamo Scienza, difronte a più di seiento spettatori. A dicembre il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) le conferisce il Premio per la Divulgazione Scientifica Giancarlo Dosi per il libro “Da grande farò…”.
Ariel come tutti i più giovani spesso si chiede “che cosa farò da grande?”. Le piacerebbe inventarsi un lavoro nuovo, innovativo, ma ogni volta che trova un’idea scopre con delusione che l’idea è già stata messa in atto. Poi una sera durante una a cena in famiglia, l’idea giusta arriva, intervistare degli adulti che fanno un lavoro importante, che li appassioni e scoprire che cosa volevano fare da bambini, il loro percorso per la realizzazione.

Piena di entusiasmo inizia quindi a pensare a dieci grandi personaggi da intervistare. Nasce così il libro “Da grande farò…”, edito da Editoriale Scienza, un libro che raccoglie dieci interviste realizzate da Ariel a questi speciali personaggi che si raccontano alla sua penna.
La scelta degli intervistati ricade su Amalia Ercoli Finzi, ingegnere aerospaziale; Ausilio Priuli, archeologo; Elisabetta Dejana, biologa; Paolo Giordano, scrittore e fisico autore del best seller “La solitudine dei numeri primi”; Paolo Nespoli, astronauta; Piero Angela, giornalista scientifico; Barbara Mazzolai, esperta di robotica vegetale; Valter Longo, biologo della longevità; Marica Branchesi, astrofisica; Fabiola Gianotti, fisica.
Quale sarà alla fine la risposta alla domanda di Ariel, quella risposta che le farà capire davvero e farà capire a tutti coloro che si pongono lo stesso quesito “cosa fare da grande”? Forse la più semplice: qualunque sia la propria passione, seguiamola. Un messaggio semplice ma prezioso che alla fine ognuno dei dieci intervistati a proprio modo ha concretizzato.
La prefazione è firmata da Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’Humanitas.
Silvia Ramilli