Può la creatività fare mestiere e buon umore? Parrebbe di sì, come sperimenta da anni la stilista Silvana Greco di Legnano, che nel suo atelier di via Ratti ha proposto per due domeniche delle mini sfilate, con le sue clienti più affezionate ma anche per chi entrava da lei per la prima volta.
Una bottega piena di abiti trasformata in un set fotografico, con la fotografa Giulia Turri dietro all’obiettivo, per immortalare signore di tutte le età ed anche ragazze, con indosso i capi di Silvana, come in una particolare festa, per stare soprattutto insieme.
Ma la moda ha un costo, il negozio di Silvana Greco è una raccolta di capi unici confezionati con l’utilizzo di tessuti ed ornamenti soprattutto originali, come grandi e piccole opere d’arte in mostra. E oggi questo senso del bello, del gusto, della moda ha ancora un valore in un momento di crisi, di difficoltà economiche, di incertezza verso il futuro più immediato?
“In una parola io dico: fiducia. La situazione non facile per tutti non deve, secondo me, tarpare le ali alla creatività, alla voglia di cose belle, al desiderio di essere ed apparire se stessi, anche indossando un capo di abbigliamento. La fiducia nella ripresa in generale può muovere stimoli nuovi al fare e al creare: un segno positivo per tutti”, ha spiegato Silvana Greco. Come dire che non servono rassegnazione e sfiducia, ma serve mantenere alta la voglia di costruire cose concrete, anche partendo da quelle più piccole.
Giulia Turri, giovane fotografa legnanese alle sue prime esperienze con la moda, ha proposto a Silvana due pomeriggi di set fotografico che numerose signore hanno dimostrato di apprezzare. L’iniziativa sarà riproposta a primavera.
Gli scatti di Giulia si possono ammirare su Facebook nella pagina di Silvana Greco, e “Modella per un giorno” lo sono state in tante.