Dopo il via libera all’impiego delle larve della farina e delle locuste migratorie in cucina, la Commissione europea ha autorizzato in questi giorni anche il consumo dei grilli in ambito alimentare; l’autorizzazione alla vendita entrerà in vigore dal prossimo 3 marzo.
Più precisamente, è stato valutato commestibile e sicuro il grillo domestico, l’Acheta domesticus, purché nutrito con mangimi attualmente autorizzati. Nessun pericolo microbiologico deriverebbe dai grilli, mentre si stanno studiando eventuali intolleranze, soprattutto nei soggetti che dimostrano già allergie ai crostacei e agli acari.
La società olandese Fair Insects BV è al momento l’unica autorizzata alla vendita dei grilli, avendo prodotto per l’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, una relazione argomentata e ben approfondita sul progetto di impiego dei grilli, che ha escluso ogni dubbio sulla loro sicurezza in campo alimentare.