Il Comune di Legnano e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno sottoscritto oggi, martedì 26 settembre, un protocollo di intesa a salvaguardia delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al PNRR e dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell’Unione Europea.
Come spiegato dal Comune, l’accordo, firmato dal sindaco di Legnano, Lorenzo Radice e dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, Generale di Brigata Francesco Mazzotta, ha lo scopo di instaurare una reciproca collaborazione al fine di operare sinergicamente per garantire l’uso lecito delle significative risorse, destinate al Comune di Legnano, per realizzare azioni e interventi previsti dalle missioni del PNRR.
Più precisamente, il Comune si impegna, per il prossimo triennio, a fornire alla Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria a competenza generale, specializzata nella tutela della spesa pubblica nazionale ed unionale, input informativi qualificati sulla ricorrenza di possibili irregolarità, di cui sia venuto a conoscenza in qualità di soggetto attuatore dei progetti, e a mettere a disposizione del Corpo, dati ed informazioni utili a prevenire o reprimere ogni condotta illecita lesiva dell’interesse pubblico.
Tale finalità conferma il ruolo centrale svolto dalla Guardia di Finanza nel sistema di governance del PNRR, dove la stessa è chiamata ad intervenire prontamente, anche a fianco dei soggetti attuatori, al fine di approfondire ogni elemento indicativo di possibili sistemi di frode, per scongiurarne la realizzazione e neutralizzarne gli effetti.
“Il Comando Provinciale Milano, in virtù del ruolo affidato alla Guardia di Finanza nel sistema di governance del PNRR, è pronto ad offrire la propria collaborazione al Comune di Legnano per garantire un concreto ed effettivo presidio di legalità a tutela delle risorse assegnate nell’ambito del Piano. Attraverso la collaborazione che prenderà avvio da oggi, saranno individuate soluzioni e percorsi omogenei ed efficaci in grado di far emergere fenomeni e possibili comportamenti anomali o illeciti che possano vanificare gli scopi dei programmi di finanziamento del PNRR accordati a beneficio del Comune di Legnano”, ha detto il Gen. B. Mazzotta.
“Le risorse del PNRR e dei fondi strutturali dell’Unione Europea rappresentano un’occasione unica e imperdibile per lo sviluppo del nostro territorio, per questo non possiamo permettere che la realizzazione di interventi a favore della comunità locale apra spiragli all’infiltrazione di condotte illecite. Teniamo a dare risalto a questo protocollo in una funzione di deterrenza: chi vuole lavorare a Legnano sa che deve farlo nel rispetto della legalità”, il commento del sindaco Radice.