Una provocazione, un’idea per l’estate, un invito, un’esortazione: può essere qualunque cosa, ma se presa alla lettera l’esternazione del ministro dell’Ambiente Sergio Costa potrebbe rappresentare concretezza, nella lotta al recupero dei rifiuti di plastica dispersi lungo le coste italiane.
Secondo il ministro, se ogni cittadino italiano raccogliesse nei luoghi di vacanza, al mare o anche in montagna, un pezzo di plastica, sarebbero 60 milioni di scarti nocivi per l’ambiente in meno, uno per ogni italiano secondo un semplice calcolo cui possono arrivare anche i bambini.
Un Ministero dell’Ambiente “plastic free”, senza plastica, è il progetto che sarà avviato a breve da Costa, che ha annunciato anche altre iniziative rivolte alla tutela dell’ambiente, caratterizzate da comportamenti concreti e condivisibili.