Ricorre in questi giorni il 70esimo compleanno del Pongo, la nota plastilina da modellare cara ai bambini di più generazioni.
Nata nel 1952 come sembra per un caso fortuito, la pasta colorata è prodotta dal 1994 dalla FILA, la Fabbrica Italiana Lapis ed Affini, ed è riconosciuta come uno dei giochi più popolari di sempre. La leggenda racconta che per un errore nell’impasto di una cera per lucidare le scarpe, si sia formata la gomma che è poi diventata il Pongo, morbida, colorata, malleabile ed utilizzabile pressoché all’infinito, poiché per infinite volte può assumere forme diverse, per soddisfare la fantasia dei bambini e la loro manualità.
Con il Pongo si gioca a scuola e a casa, si insegna ai bambini più piccoli a riprodurre la realtà, mentre gli adulti (che ci hanno giocato da bambini) lo considerano un efficace prodotto anti stress.
Oggi il Pongo fa parte della famiglia Giotto ed è prodotto con una formula nuova, al 100% vegetale, venduto con un nuovo logo e in panetti che offrono una nuova e più ampi agamma di colori, compresi quelli di tutte le sfumature della pelle.