Ha avuto inizio mercoledì 6 maggio, con il coinvolgimento dei militari del Comando NATO di Milano e della Caserma di Solbiate Olona, la bonifica delle aree post Covid-19, con un’attività di sanificazione negli ospedali della ASST Valle Olona di Busto Arsizio, ieri a Saronno e lunedì 11 maggio a Somma Lombardo.
Gli interventi hanno messo in campo un “nucleo disinfettori”, formato da cinque militari guidati da un ufficiale veterinario che, con dispositivi protettivi impiegando atomizzatori spalleggiabili e nebulizzatori hanno sanificato due blocchi operatori all’ospedale di Busto Arsizio, un laboratorio analisi e tre piani impiegati per le terapie di pazienti interessati dal Covid-19, che adesso saranno destinati a normale degenza.
Le operazioni sono state svolte dagli specialisti del Reggimento di supporto al Comando di Reazione Rapida della NATO che ha sede a Solbiate Olona: unità altamente qualificata nelle operazioni in materia di difesa CBRN (Chimica, Batteriologica, Radiologica, Nucleare) con esperienza nei teatri operativi all’estero.
“L’attività di bonifica dischiude orizzonti di normalizzazione, ci rassicura e ci proietta verso un ritorno ai tradizionali assetti dei nostri Ospedali. Esprimiamo gratitudine agli uomini e alle donne del Comando NATO guidato dal Generale di Corpo d’Armata Guglielmo Luigi Miglietta, per la loro preziosa opera, che tutela la salute di tutti noi”, ha detto il direttore generale ASST Valle Olona, Eugenio Porfido.
Il costante lavoro, che il Comando di Reazione Rapida della NATO, nel combattere questo invisibile nemico chiamato Covid-19, ha preso parte nel trasporto di materiale sanitario dall’Aeroporto di Malpensa verso diversi siti dell’Italia settentrionale, per soddisfare i bisogni delle strutture ospedaliere, ed anche il trasferimento delle salme dalla città di Bergamo, nei giorni più critici dell’emergenza, ad altre località nazionali. Le azioni sono state intraprese in contemporanea con le Forze Armate Italiane, per contrastare la diffusione del Coronavirus e che continuano a tutt’oggi in supporto alla Protezione Civile ed alle autorità locali.