La Procura di Sondrio ha iscritto cinque persone nel registro degli indagati, per fare chiarezza sulla morte di una donna di 41 anni, precipitata mentre stava compiendo un volo lungo l’attrazione Fly Emotion a Bema, in Valtellina.
Al centro dell’indagine ci sono l’Ad della società, il direttore dell’impianto, oggi sotto sequestro, e tre dipendenti, due dei quali si sono occupati dell’imbracatura indossata dalla turista, e uno ne ha controllato la preparazione prima del lancio, dalla piattaforma di partenza ad Albaredo San Marco.
Secondo cause in via di accertamento, la donna è precipitata al suolo mentre stava arrivando a Bema, dopo un breve arresto, compiendo un volo di circa 40 metri al suolo che non le ha lasciato scampo.
I cinque sono indagati per l’ipotesi di omicidio colposo. Nei prossimi giorni tecnici preposti dalla Procura di Sondrio esamineranno l’impianto.